Prende il via il progetto Mantieniti Informa(to), che la Commissione d’Albo Educatori Professionali dell’Ordine TSRM – PSTRP delle Province di Venezia e Padova, ha realizzato con la collaborazione di un gruppo di colleghi, impegnati da alcuni anni sul versante della comunicazione attraverso i social per divulgare alcuni contenuti DENTRO – Educare fuori dalle righe sulla pagina Facebook e su Instagram.
Abbiamo unito le competenze per comunicare e informare, attraverso articoli e infografiche su tematiche di interesse per la nostra professione. Pubblicheremo periodicamente, in questo spazio news rivolta agli Educatori Professionali. Vuol essere un progetto aperto anche alle vostre proposte tematiche che vorrete indicarci attraverso la mail della Commissione d’Albo educatoriprofessionali.vepd@tsrm-pstrp.org
La prima news è dedicata ad un argomento che ci interessa particolarmente, la Formazione obbligatoria dei professionisti sanitari, gli ECM (Educazione Continua in Medicina).
La necessità di conoscere l’Educazione Continua in Medicina, è legata alla nuova necessità di regolarizzare il fabbisogno formativo ECM dei trienni 2014-2016 e 2017-2019.
La Commissione nazionale per la formazione continua, nelle delibere del 10 giugno 2020 e del 4 febbraio 2021, ha indicato il 31 dicembre 2021 il termine ultimo per regolarizzare il fabbisogno formativo ECM, per quei professionisti che abbiano scelto la decorrenza dell’obbligo ECM anteriormente all’iscrizione all’albo.
Oltre a questa imminente scadenza, riteniamo che l’argomento, sia particolarmente sentito, da tutti gli Educatori Professionali siano essi entrati a far parte dell’Albo dal 2018 e che svolgevano la professione anteriormente alla data di iscrizione, ma anche per coloro che hanno recentemente effettuato l’iscrizione all’Albo o agli Elenchi speciali.
Potete quindi scaricare e approfondire l’argomento, utilizzando il materiale allegato. Buona lettura dell’articolo oppure buona consultazione con l’infografica veloce che è stata predisposta da: Eleonora, Giorgia, Nicolò e Pietro.